La maggior parte degli imprenditori online, proprio come te, soffre di troppe o poche informazioni: Semplicemente non c’è una via di mezzo.
Da che parte stai? Come fai a capire quale quantità di informazioni è “giusta”?
Oggi continueremo la conversazione sul sovraccarico di informazioni che abbiamo iniziato in un articolo precedente. E, ragazzi, c’è un sacco di materiale di cui parlare…
Cominciamo con uno dei problemi più grandi.
Spesso gli imprenditori nervosi mi chiedono:
Quando le informazioni “sufficienti” sono davvero sufficienti?
Non so dirti quante volte ho sentito questa domanda dai clienti – imprenditori “principianti” e dirigenti aziendali veterani.
Tante persone intelligenti si stanno convincendo di non essere abbastanza intelligenti. Smettila di fare questo a te stesso e alla tua attività.
Come abbiamo detto in uno degli articoli precedenti riguardo al sovraccarico di informazioni, non è possibile sapere tutto, quindi non provarci nemmeno. Devi solo riconoscere quello che non sai e colmare le lacune lungo il tuo percorso.
Uno dei nostri lettori, Dan Scott, ha voluto lasciarci questa riflessione: “Spesso continuiamo ad acquisire più informazioni in modo da poter rimandare ciò che dobbiamo fare… ad un certo punto, hai abbastanza informazioni e dovresti semplicemente agire”.
Ottima riflessione non trovi?
Pensaci:
È fantastico avere un vocabolario impressionante, ma non hai bisogno di memorizzare un intero dizionario per goderti un buon libro. Se non capisci una nuova parola, la cerchi semplicemente. È così facile da fare.
Devi solo avere fiducia in te stesso e nel tuo cervello. Dopo tutto, anche Albert Einstein non riusciva a ricordare il suo numero di telefono. Ha ragionato, in modo abbastanza accurato, realizzando che non aveva bisogno di memorizzare il suo numero di telefono perché sapeva dove trovarlo nell’elenco telefonico…
Einstein non metteva in dubbio la sua conoscenza dell’ignoto, anche per piccole cose come ricordare un numero di telefono. Anche tu non dovresti.
A volte sapere come accedere alle informazioni è più importante delle informazioni stesse. Ricordalo, sono sicuro che diventerà sempre più importante per te man mano che il tuo business crescerà.
C’è un’altra domanda sconcertante che sento spesso, e questa è divertente quando la dici ad alta voce:
Come faccio a sapere che saprò quello di cui ho bisogno di sapere quando ne avrò bisogno?
Domande come queste rivelano un inquietante disagio sul processo aziendale strategico e una mancanza di fiducia tra gli imprenditori. Le domande non portano a soluzioni di business; non fanno altro che aumentare le nostre ansie e colpiscono la crosta dell’incertezza che ci fa irritare tutti.
“E se non riuscissi a stare al passo con i miei competitor? …
“E se non compro tutti i libri di business, non leggo tutte le e-mail e non analizzo tutti i feed RSS? …
“E se mi perdessi l’unica informazione che potrebbe davvero far esplodere il mio business?
“E se …”
Questo tipo di paranoie congela le opportunità di crescita.
Scoraggia l’assunzione di rischi e porta all’indecisione, all’inefficienza e infine alla paralisi.
Questo non è il modo di gestire un business di successo.
L’ansia da informazione affligge molti buoni uomini d’affari. Ma i più grandi sono in grado di smistare il disordine delle informazioni e l’inazione per poi arrivare alla parte che conta davvero, ovvero le informazioni che ti portano ad agire.
Di nuovo, sapere come accedere alle informazioni e interpretarle è a volte più importante delle informazioni stesse.
Pensa a questo esempio. Cosa accende le luci in casa tua? Risposta semplice: Un interruttore della luce.
Non hai bisogno di conoscere volt, ohm e ampere per accendere le luci. Hai solo bisogno che le luci funzionino per poter vedere ciò che hai davanti.
La capacità di vedere ciò che è di fronte a te: Questo è ciò che molti di noi sembrano aver perso.
Invece, blocchiamo la nostra vista e distorciamo la nostra visione del business, con inutili pile di informazioni irrilevanti. Le “pile” non devono essere per forza fisici. Anche un impedimento virtuale è un blocco alla creatività e al pensiero produttivo.
Ah già, un’altra cosa …
Non aver paura di commettere errori. Li farai comunque, non importa quante informazioni tu abbia nella tua memoria e a portata di mano.
Lasciami condividere un segreto con te.
Se hai fatto qualsiasi cosa, non solo affari, allora hai esperienze preziose chiuse dentro di te che stanno solo aspettando di essere riscoperte
Sai cosa ha funzionato e cosa no in determinate situazioni. Ciò ti fornirà SEMPRE le migliori informazioni di cui hai bisogno per avere successo. È personale per te ed è opportuno: due forti ragioni per cui è più prezioso per te della maggior parte delle informazioni che incontrerai.
Molto probabilmente, nessun altro guru del business ha mai condiviso questo segreto con te, perché se lo facessero, sarebbe un male per gli affari.
Ma sono disposto a farlo per te perché credo che tu debba davvero capirlo. Ho avuto alcuni dei migliori mentori del mondo – Jay Abraham, Michael Masterson, ecc. – ma anche con quella guida di qualità stellare, avevo bisogno di qualcosa di più.
Le informazioni più importanti, d’impatto e rilevanti che ho ricevuto e che mi hanno aiutato ad avere successo sono venute direttamente dalle mie esperienze, buone e cattive.
Tu sei la migliore fonte di informazioni per il tuo business.
Sai cosa funziona meglio e cosa no. Ti sei gettato nel fuoco e forse sei stato bruciato da alcune decisioni imprenditoriali che sono andate male.
E allora? Non c’è nulla di cui vergognarsi. Al contrario, potrebbe essere proprio quello che ti serve per assicurarti il successo in futuro.
Le tue esperienze, le tue passioni, i tuoi successi e fallimenti, entrano tutti in gioco quando vai avanti in qualsiasi tipo di impresa commerciale. Ogni piccola esperienza che hai acquisito lungo la strada diventa un sassolino sul sentiero verso la crescita futura.
Non trasformare quel sassolino in un macigno bloccando la tua capacità di andare avanti con fiducia e sicurezza.
Spesso i clienti mi dicono che guardarmi commettere un errore, riprendermi e sfruttarlo per una crescita futura li ha ispirati a cambiare davvero il loro modo di pensare. Non sono più timidi per paura del fallimento. Invece, sono pronti a balzare sull’opportunità, anche se nasce da un errore.
Mentre puoi essere tentato di ingerire ogni tipo di informazione da fonti esterne, e molte di queste fonti possono rivelarsi decisamente utili, le decisioni aziendali finali sono prese da te.
È essenziale che tu prenda il controllo di questo processo decisionale.
E a prescindere da tutto, non scartare ciò che sai già o rendere la tua conoscenza meno importante di quella di chiunque altro. È la tua saggezza che ha valore perché stai vivendo con essa.
L’anno scorso, in un altro articolo, ho dato consigli su come reagire al sovraccarico di informazioni e ansia che ne derivava.
In esso, ho detto ai miei lettori di superare “l’unico più grande ostacolo al raggiungimento di un successo duraturo online e offline”. Quell’ostacolo, per molti, è il loro personale desiderio di avere sempre più informazioni.
Potresti essere un drogato di informazioni, ma non lasciare che l’ansia da informazioni trasformi il tuo business in spazzatura.
Cosa ti fa ritardare l’azione in favore di una maggiore ricerca? Quali impulsi ti impediscono di “premere il grilletto” su soluzioni orientate all’azione?
Condividi i tuoi segreti per “partire” con nuovi compiti. Hai un certo rituale che segui? Un certo metodo che usi per dare il via alla tua produttività? Come fai a sapere quando è abbastanza?
Fammi sapere come fai… Ci sono molte persone affamate delle tue idee.
A presto.
